Fase 2: Conte firma il nuovo Dpcm per le riaperture. Cosa apre e cosa no

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro della Salute, Roberto Speranza, hanno firmato il Dpcm sulle riaperture da domani 18 maggio. Confermate le riaperture di negozi, bar, ristoranti e altre attività per domani lunedì 18 maggio.

Dal 15 giugno via agli spettacoli all’aperto fino a 1.000 persone Gli spettacoli nei teatri, sale da concerto, cinema possono riprendere dal 15 giugno “con posti a sedere preassegnati e distanziati”, nel rispetto della distanza di un metro per personale e spettatori.

Nel nuovo Dpcm viene indicato un numero massimo di 1.000 persone per spettacoli all’aperto; 200 persone per spettacoli al chiuso, per singola sala. Le regioni possono stabilire una diversa data in relazione al contagio. Resta il divieto per sale da ballo e discoteche.

Nel dpcm quindi la conferma dell’obbligo di restare a casa per chi ha più di 37,5 gradi, l’apertura di parchi, ville e giardini pubblici con un metro di distanza per i frequentatori e due per l’attività sportiva, la ripresa degli allenamenti per sportivi professionisti ma anche la sospensione di eventi e competizioni di ogni ordine e disciplina. Dal 15 giugno poi riapriranno anche i centri estivi “al chuso o all’aria aperta”, ma Regioni e Province autonome possono stabilire date diverse. E tornano anche le manifestazioni pubbliche “soltanto in forma statica” e nel rispetto delle misure di sicurezza.

Restano chiuse sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Restano sospese “le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere  e i congressi”.

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