Ancora un caso di femminicidio, questa volta si è a Cave, vicino Roma. Antonio Brigida, 59 anni, trasportatore, ha ucciso a colpi di pistola la compagna 45enne, Carmen Vernica, di nazionalità romena, nell’appartamento in cui vivevano, al culmine di una lite.
I fatti sono accaduti a mezzogiorno. Alcuni vicini hanno udito il rumore degli spari e, spaventati, hanno chiamato i Carabinieri. Giunti in un appartamento di un condomino in via delle Noci, i militari hanno trovato l’uomo ancora armato e la moglie priva di vita.
Secondo quando risulta la pistola sarebbe legalmente detenuta, per uso sportivo, dal 59enne. Tra marito e moglie non risulterebbero denunce per precedenti episodi di violenza. Sul posto il medico legale e il PM di turno della Procura di Tivoli. Entrambi provenivano da percedenti separazioni. Brigida operava anche come volontario della Croce Rossa.
