Dopo l’incontro del 2 gennaio il Movimento 5 stelle ha formalizzato la richiesta di annullamento del Regolamento Istitutivo della TARES fatto dal comune e relativa caducazione di tutti gli atti successivi.
Il ritorno alla vecchia TARSU, con i parametri del 2012 e le riduzioni e i benefici del 2012 per i cittadini invalidi, i disoccupati o con i redditi bassi, come da art. 5, comma 4-quater, Decreto Legge 102/2013 convertito con Legge 124/2013.
In via subordinata, in caso di mancato annullamento o revoca in autotutela degli atti istitutivi della TARES per qualsivoglia motivo,
L’applicazione del Decreto Legge 201/2011 (cd. Decreto Salva Italia ) interamente, e cioè anche nelle riduzioni tariffarie facoltative che il Comune può adottare:
– abitazioni con un unico occupante;
– abitazioni a uso stagionale;
– fabbricati rurali ad uso abitativo;
Applicazione dei commi 16 e 20, art. 14, dello stesso Decreto Salva Italia:
Art. 14, comma 16, “ Nelle zone in cui non è effettuata la raccolta, il tributo è dovuto in misura non superiore al 40% della tariffa (…) in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata di fatto servita;
Art. 14, comma 20, “Il tributo è dovuto nella misura massima del 20% della tariffa, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente”.
Il Comune di Giugliano deve assicurarsi con ogni mezzo che la ditta operatrice ottemperi al contratto di appalto e al relativo capitolato di gara ed elevi le relative sanzioni o decurtazioni nei pagamenti trasferendo alla voce “TARES” da stornare ai cittadini giuglianesi, le decurtazioni e/sanzioni da applicare saranno precisamente (come da capitolato).
Inoltre si è formalizzata la richiesta per l’emanazione del regolamento di compostaggio domestico che prevede un contributo regionale di 3.500.000 euro per l’acquisto di compostiere da distribuire alla cittadinanza giusto Decreto Regionale n. 384 del 31/07/2012, che ridurrebbe per il 2014 la TARES del 50%.
In modo contraddittorio e per niente soddisfacente, i Commissari non hanno dato risposte definitive alle richieste che sia il Movimento 5 stelle che i comitati cittadini hanno fatto.
La protesta di venerdi scorso, sotto gli uffici comunali, riprenderà la mattina di giovedi prossimo 9 gennaio in attesa di un ulteriore incontro promesso dal Commisario Colucci.
Movimento 5 stelle giugliano
Il ritorno alla vecchia TARSU, con i parametri del 2012 e le riduzioni e i benefici del 2012 per i cittadini invalidi, i disoccupati o con i redditi bassi, come da art. 5, comma 4-quater, Decreto Legge 102/2013 convertito con Legge 124/2013.
In via subordinata, in caso di mancato annullamento o revoca in autotutela degli atti istitutivi della TARES per qualsivoglia motivo,
L’applicazione del Decreto Legge 201/2011 (cd. Decreto Salva Italia ) interamente, e cioè anche nelle riduzioni tariffarie facoltative che il Comune può adottare:
– abitazioni con un unico occupante;
– abitazioni a uso stagionale;
– fabbricati rurali ad uso abitativo;
Applicazione dei commi 16 e 20, art. 14, dello stesso Decreto Salva Italia:
Art. 14, comma 16, “ Nelle zone in cui non è effettuata la raccolta, il tributo è dovuto in misura non superiore al 40% della tariffa (…) in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata di fatto servita;
Art. 14, comma 20, “Il tributo è dovuto nella misura massima del 20% della tariffa, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente”.
Il Comune di Giugliano deve assicurarsi con ogni mezzo che la ditta operatrice ottemperi al contratto di appalto e al relativo capitolato di gara ed elevi le relative sanzioni o decurtazioni nei pagamenti trasferendo alla voce “TARES” da stornare ai cittadini giuglianesi, le decurtazioni e/sanzioni da applicare saranno precisamente (come da capitolato).
Inoltre si è formalizzata la richiesta per l’emanazione del regolamento di compostaggio domestico che prevede un contributo regionale di 3.500.000 euro per l’acquisto di compostiere da distribuire alla cittadinanza giusto Decreto Regionale n. 384 del 31/07/2012, che ridurrebbe per il 2014 la TARES del 50%.
In modo contraddittorio e per niente soddisfacente, i Commissari non hanno dato risposte definitive alle richieste che sia il Movimento 5 stelle che i comitati cittadini hanno fatto.
La protesta di venerdi scorso, sotto gli uffici comunali, riprenderà la mattina di giovedi prossimo 9 gennaio in attesa di un ulteriore incontro promesso dal Commisario Colucci.
Movimento 5 stelle giugliano