Francia, esplosione nella centrale nucleare di Flamanville. VIDEO

Tremenda notizia dalla Francia: esplosione nella centrale nucleare di Flamanville (VIDEO), nel nord del Paese. Secondo quanto riportano i media d’Oltralpe, ci sono feriti. La deflagrazione sarebbe avvenuta nella sala macchine intorno alle 10.

Cinque feriti. Non si conosce la gravità dell’incidente. Per precauzione è stato spento uno dei reattori. La Prefettura ha subito specificato che non ci sono rischi di contaminazione o di radioattività ma intanto la notizia ha fatto il giro della Francia e dell’Europa scatenando un’ondata di panico. Sul posto sono giunti i pompieri che stanno domando le fiamme e mettendo in sicurezza la zona. L’operazione di salvataggio dei feriti è in corso. Il bilancio dei feriti sarebbe di 5 persone, tutte intossicate dall’esplosione. Non ci sarebbe, al momento, alcuna perdita radioattiva. Per evitare eventuali rischi, i gestori della centrale hanno disposto immediatamente la chiusura di uno dei due reattori attivi. Paura a Flamanville.

Le rassicurazioni. Questo è un evento tecnico significativo, ma non è un incidente nucleare”, perché l’esplosione è avvenuta fuori dalla zona nucleare”, ha detto Olivier Marmion, Capo di Stato Maggiore del prefetto, affermando che erano lì. “L’incendio è stato domato al punto tale da essere totalmente circoscritto”, ha aggiunto. Le immagini che vi mostriamo, girate da un amatore, mostrano le dimensioni dell’esplosione e dell’incendio (in basso il video caricato da YouTube). La compagnia ha aggiunto poco che l’incidente è sotto controllo, non vi sono vittime e non esiste alcun rischio di contaminazione ambientale. A seguire, la locale prefettura ha dichiarato “conclusa” l’emergenza.

Dove si trova Flamanville? La centrale nucleare è situata presso la città di Flamanville, nella Bassa Normandia, nel dipartimento della Manica. La centrale possiede due reattori PWR francesi costruiti dalla Framatome (oggi Areva) da 1330 MW ognuno. Nel sito è in costruzione un terzo reattore, una unità EPR da 1600 MW di potenza, come riporta Wikipedia: è la seconda unità EPR in costruzione al mondo e il primo reattore francese di terza generazione. La fine dei lavori era prevista per il 2014, con un costo stimato di 5 miliardi di euro, successivamente il costo e le tempistiche sono notevolmente aumentate e le ultime informazioni stimano l’avvio del reattore a fine 2018 con un costo finale di 10,5 miliardi di euro. Non si esclude che l’incendio di oggi comporterà un ulteriore ritardo nel completamento dei lavori.

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