Frattamaggiore, Russo a Teleclubitalia: “Con Del Prete non c’era dialogo. Fratta torni a essere punto di riferimento dell’area nord”

Ospite ieri di Campania oggi, la trasmissione dedicata alle prossime elezioni in onda dal lunedì al venerdì su Teleclubitalia (Canale 77 dgt) alle 13 e alle 18:30, il candidato sindaco di Frattamaggiore Francesco Russo.

Russo, sostenuto dai partiti “Italia Viva” ed “Europa Verde” e dalle civiche “Frattamaggiore democratica” e “Frattamaggiore futura”, ha vestito la fascia tricolore del Comune a Nord di Napoli dal 2005 al 2015.

“All’epoca ero il sindaco più giovane dell’area a Nord di Napoli – ricorda ai microfoni di Teleclubitalia  –  Avevo 33 anni e Frattamaggiore usciva da 3 anni di commissariato prefettizio: fu un’avventura complicata. Però nonostante questo abbiamo fatto tantissimo e il mio obiettivo e riproporre quanto abbiamo già fatto per i prossimi 5 anni, come scritto sui miei manifesti elettorali, di più, di nuovo.”

“La candidatura alle prossime amministrative arriva – dichiara – perché in quel decennio Frattammagiore è divenuta il fulcro dei Comuni a Nord di Napoli pur non avendo i numeri di abitanti né l’estensione di una città metropolitana. Dobbiamo fare in modo che Frattamaggiore torni ad essere un punto di riferimento”.

Movida selvaggia: “Aumentare la videosorveglianza e il controllo della Polizia Locale”

Sul tema della movida che insiste su alcune zone della città, creando non pochi problemi ai residenti, il candidato Russo ha delle proposte chiare: “Bisogna che la movida ci sia, ma sia una movida sicura senza disturbare le persone che vogliono stare tranquille nella loro città. È necessario potenziare il sistema di videosorveglianza (come feci già nel 2005: fummo tra i primi Comuni ad installare telecamere tra le strade cittadine) e modificare il regolamento della Polizia Locale facendo sì che possano lavora durante il weekend anche oltre le 21”.  “Insomma – dice –, fare un’azione preventiva, agendo in sinergia con le forze dell’ordine del territorio, ma laddove questo non basti rifletteremo sul ridurre l’orario di apertura dei locali di aggregazione dalle 2:00 (come ora) a mezzanotte”.

Nuovo PUC: “Più parcheggi, servizi ed aeree verdi”

La prossima amministrazione dovrà redigere il nuovo piano urbanistico tenendo conto dell’alto tasso di abitanti per km2 e del grave problema dell’iper cementificazione del territorio. A proposito di questo Russo ha annunciato ai microfoni di TeleClubItalia: “Il nuovo PUC non dovrà assolutamente prevedere nuovi volumi abitativi, ma servizi con la creazione di parcheggi e aree verdi. Abbiamo un progetto che riguarda la zona di via Mazzini, dove c’è un terreno di 4 ettari che potrebbe diventare un “Central Park di Frattamaggiore”. La città ha bisogno di un vero polmone verde per migliorare quella qualità della vita che oggi si è tantissimo ridotta”.

Le accuse al PD

Franche le accuse dell’aspirante sindaco alla segreteria regionale, “rea” di aver affidato il simbolo del PD all’attuale primo cittadino malgrado risalga solo a febbraio 2020 la conferma di Russo a segretario cittadino proprio del partito democratico.

“Sono stato confermato il 2 febbraio 2020 segretario del PD locale con un congresso democraticamente svolto qui a Frattamaggiore” – racconta. “Il circolo locale ha deciso di avere un momento di discontinuità con l’attuale amministrazione – continua – visto che tante cose erano mutate e il quadro politico uscito dalle urne nel 2015 (con 4 consiglieri comunali del PD passati all’opposizioni e consiglieri del cdx passati al csx) non era più esistente”.

“In un primo momento la segreteria provinciale aveva deciso di affidare il simbolo a me – dichiara – poi di congelarlo come avvenuto in altre città, ma a 24 ore dalla consegna ufficiale delle liste la segreteria regionale ha deciso di nominare commissario un ex assessore del sindaco attuale”.

Russo scherza e afferma: “Come dire a un dirigente della Juve, senza fare un paragone calcistico, di arbitrare una partita della Juventus. È normale che la decisione di affidare il simbolo del PD è dunque ricaduta su Del Prete, ma questo non mi spaventa. Basta guardare la lista del partito democratico in cui alcuni candidati non sono neppure iscritti al PD, a differenza invece della nostra lista “Frattamaggiore democratica” che vede persone iscritte, tesserate e simpatizzanti da anni”.

Perché, dunque, non sostenere Del Prete visto che è il sindaco uscente? “In questi 5 anni non c’è mai stata una concertazione con la segreteria del pd locale né sui grandi temi (come bilanci o opere pubbliche) né sui piccoli. Si è cercato di mettere nell’angolo non me ma la democrazia. Ciò ha fatto in modo che il quadro polito venisse completamente scombussolato con un rimpasto di tutto ciò che c’era da rimpastare”.

Non esclude però di potere (ri)trovare in futuro delle alleanze. “Sosterrò Del prete o Costanzo, più vicini al csx, su una base programmatica. Nel giorno di San Sossio, nostro patrono, ci sarà lo scrutinio e solo allora si rifletterà su come accordare i punti del programma”.

https://www.facebook.com/tgclubteleclubitalia/videos/2787393994848210

Ti potrebbe interessare

Torna in alto