Dall’orrore della guerra in Ucraina a una nuova vita in Caritas di Aversa: la storia di Natalya Filipovych, 40 anni, e suo figlio Artem, 10 anni. Rifugiati da tre anni, hanno trovato accoglienza e supporto, e Natalya, che in Ucraina era docente di ginnastica, ha trovato lavoro in una casa di riposo ad Aversa. Nonostante il grande aiuto della Caritas, guidata da don Carmine Schiavone, il sogno di una casa tutta loro resta vivo. Per il suo paese, Natalya si augura “pace e rispetto”.

