Una batteria di fuoco d’artificio esplosa nella mezzanotte tra martedì e mercoledì ha scatenato un putiferio in via Tasso, a Napoli. Alcune abitazioni sono state colpite dai fuochi, il traffico è andato in tilt per diversi minuti e, come se non bastasse, i fumi sprigionati dallo scoppio hanno provocato un incidente.
Napoli, follia fuochi d’artificio: edifici colpiti e finestre annerite
A denunciare l’evento il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. E’ stato proprio il politico, in transito lungo la zona “in” tra il Vomero e Posillipo, a notare un uomo e una donna impegnati ad aprire due grossi pacchi. I due hanno sistemato i fuochi d’artificio sul marciapiede, lato mare, all’altezza del civico numero 73 di via Tasso, hanno acceso la prima miccia e poi sono rimasti nei paraggi ad assistere allo spettacolo che avevano preparato.
Peccato che qualcosa sia andato storto. I proiettili infiammati lanciati dalle scatole hanno preso direzioni impreviste colpendo gli edifici e le vetrate degli stabili circostanti. Alcune schegge hanno colpito le finestre e i segni delle bruciature si sono formati tra le tapparelle di alcuni balconi. Uno dei colpi s’è anche infilato all’interno di un appartamento ma, fortunatamente, ha causato solo qualche danno senza generare un incendio.
L’incidente
Ad aggravare la situazione un sinistro stradale, verosimilmente causato dall’aria densa dei fumi sprigionati dallo scoppio dei fuochi. Molte auto sono state infatti costrette a fermarsi per via delle scarsa visibilità. Un’auto, lanciata a velocità sostenuta, non ha frenato in tempo: il guidatore si è accorto tardi dell’ingorgo e ha centrato un’auto parcheggiata ai bordi della strada. Solo per un caso non si sono registrati feriti o danni seri. Sul posto è successivamente intervenuta una volante della Polizia. Gli agenti hanno verificato che nessun si fosse fatto male e hanno avviato le prime indagini per cercare di risalire agli autori della bravata dei fuochi d’artificio. Le fotografie e i video potrebbero ricondurre ai protagonisti di questa vicenda i quali potrebbero essere chiamati a risarcire i danni prodotti agli appartamenti.