Contatore con “pezzotto” nell’albergo, arrestato titolare nel Vesuviano

Contatore con “pezzotto”, arrestato titolare di albergo in provincia di Napoli. Salvatore C., 44enne di Pollena Trocchia nel Vesuviano, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di furto aggravato e continuato di energia elettrica.

La struttura è composta da undici camere con frigo bar e aria condizionata. Il danno all’Enel sarebbe di oltre 3mila e 500 euro ma si tratta di una prima stima provvisoria e non definitiva. Ad effettuare la scoperta sono stati i carabinieri della Compagnia di Torre del Greco. Come riporta Il Mattino, i militari dell’Arma, insieme ai tecnici dell’azienda, hanno accertato che il proprietario aveva rimosso i sigilli del contatore e manomesso lo stesso affinché risultasse – sulla carta in termini di consumo economico ma non effettivi – una riduzione minima, oltre il 70%, dei reali consumi della piccola struttura alberghiera. Dunque al gestore del servizio risultava una riduzione drastica e anomala dei consumi di energia elettrica.

Al controllo dei carabinieri e dei tecnici è stata accertata l’effettiva manomissione illecita del contatore. L’albergatore, giudicato stamani col rito direttissimo è stato condannato a otto mesi di reclusione con pena sospesa.

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