Riesce a rubare in un’auto parcheggiato usando uno jammer (disturbatore di frequenze). I Carabinieri del Comando Stazione di Casagiove, in Melito di Napoli, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dall’ufficio G.I.P del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno tratto in arresto, per il reato di furto aggravato, Tullio Calise, classe 70, di Melito di Napoli.
L’uomo, con precedenti specifici, il 13 aprile scorso in Casagiove, nei pressi del Royal Bar, ubicato in via Nazionale Appia, mediante l’uso di uno Jammer, dopo aver impedito la chiusura delle portiere di un’autovettura appena parcheggiata aveva asportato dall’abitacolo una borsa in similpelle allontanandosi poi a bordo di altra autovettura condotta da un complice, rimasto sconosciuto.
I Carabinieri del Comando Stazione di Casagiove immediatamente dopo aver ricevuto la notizia di reato hanno svolto un’attività d’indagine che ha consentito di individuare nel citato Calise l’autore del furto. Gli investigatori sono giunti al Calise dopo aver acquisito le immagini della video sorveglianza di un negozio attiguo al bar e dopo aver sviluppato ulteriori approfonditi accertamenti sull’autovettura FiatPanda utilizzata per la fuga.
Al riguardo, gli investigatori, servendosi del sistema di localizzazione montato sul veicolo dalla compagnia di assicurazione, sono riusciti a ricostruire, attraverso la rilevazione GPS, il percorso compiuto dall’autovettura dimostrando che in quel giorno ed all’ora del furto si trovava proprio in Casagiove nei pressi del Bar Royal. L’arrestato è stato tradotto presso casa circondariale Santa Maria Capua Vetere.