Hanno profanato le spoglie di un defunto per staccargli la mascella inferiore con i molari d’oro. E’ accaduto a Manduria, in provincia di Taranto. A fare la macabra scoperta sono stati i parenti.
Staccano la mascella inferiore di un defunto per portare via i molari d’oro
Secondo quanto racconta Quotidianopuglia.it, l’altro ieri i familiari si sono recati al camposanto di Manduria per una visita domenicale e hanno notato che la lastra che chiudeva la tomba a pozzo era divelta. Hanno poi notato, al termine di un’ispezione, che dai resti del nonno presenti nel loculo ossario mandava la mascella con la protesi dove eranno applicati i molari d’oro.
Proprio venti giorni prima i parenti avevano effettuato l’estumulazione de nonno e raccolto i resti del nonno che il personale dell’impresa responsabile dei servizi cimiteriali avevano provveduto a deporre nella parte bassa della tomba. Qualche balordo, evidentemente, durante le operazioni, deve aver notato la presenza, tra le spoglie del defunto riesumato, di una collanina d’oro e di un’arcata dentaria costellata di denti dello stesso metallo prezioso. Un bottino che, immesso sul mercato, avrebbe fruttato qualche migliaia di euro.
Il furto di notte
E durante la notte, così, misteriosi profanatori di tombe hanno divelto la lastra in marmo che custodiva l’ossario e si sono calati giù nella fossa di due metri per sfondare l’intercapidine e accedere alle spoglie del defunto. Nel risalire, però, la botola è rimasta semiaperta, indizio del fatto che forse i tombaroli sono stati distratti o spaventati da qualcuno che deve averli colti sul fatto. Sotto choc, i familiari hanno sporto denuncia alla Polizia di Stato.