“E’ stata una donna importante, mi manca molto e spesso quando parlo di lei mi commuovo. Lei si arrabbierebbe per questo… Non sono riuscita a salutarla”. Così Gabriele Cirilli, ospite di “Oggi è un altro giorno” condotto di Serena Bortone. Il comico ha raccontato della sua lunga carriera e della sua famiglia, soffermandosi sulla scomparsa della mamma Augusta, alla quale era molto legato.
Gabriele Cirilli, il dramma della morte di sua madre: “Non sono riuscito a salutarla”
Cirilli ha ripercorso il suo provino per la scuola di Gigi Proietti: “Ho peccato di presunzione – ha spiegato – portando un suo pezzo. Però io mi sono presentato, invece che con la musicassetta, con i miei tre musicisti. Facemmo il pezzo Gastone, di Petrolini con musica dal vivo. Lui è rimasto molto colpito, l’ho capito perché durante la prova si è alzato e ha diretto i mei cantanti, dandogli indicazioni. E’ andata bene, ma vengo da Sulmona e anche i milioni di confetti che ho regalato a tutti hanno giocato la loro parte”.
Nella usa carriera ha lavorato con diversi colleghi, fra cui Flavio Insinna, suo grande amico: “Da giovane io non avevo macchina e mi facevo accompagnare da Flavio. Mi ha chiamato un giorno la mamma dicendo che aveva un’auto che non utilizzava e che me l’avrebbe regalata. Una cosa indimenticabile”.
“Mia madre mi manca molto”
Il comico ha ricordato poi la madre. Una donna forte, che lo ha sempre sostenuto nelle sue scelte. “Mia madre mi ha sempre appoggiato. 33 anni fa, quando ho deciso di fare l’attore tutti mi guardavano con sospetto, ma lei era Emiliana trasferita a Sulmona e non si è fatta questi problemi. E’ stata una donna importante, mi manca molto e spesso quando parlo di lei mi commuovo. Lei si arrabbierebbe per questo… Non sono riuscita a salutarla, quell’anno non ho fatto “Tale e quale” ma mentre stavo facendo altre cose mi hanno chiamato perché la situazione era peggiorata, non sono riuscito ad arrivare in tempo”.
Cirilli: “Amo mia moglie marita dalla prima volta che l’ho vista”
Gabriele Cirilli ha parlato della moglie Maria: “Stiamo insieme da 37 anni, ma ci conosciamo dall’81. La amo dalla prima volta che l’ho vista, mi ricordo ancora che abiti indossava e la pettinatura che portava, ho pensato subito che sarebbe stata mia moglie. Poi lei mi ha confessato che all’amica aveva detto la stessa cosa, che sarei stato suo marito”.
Anche grazie a lei l’attore e comico abruzzese ha superato un momento difficile, quello della depressione: “Eravamo sposati e io l’aspettavo a casa. Erano i primi tempi dei numerosi provini, con pochi soldi a disposizione e tutte le difficoltà legate a realizzare un sogno. Poi piano piano ho visto la luce. Lei poi ha lasciato la farmacia per starmi a fianco, ci siamo trsaferiti da Roma a Milano, dove c’erano più opportunità”.