E’ trascorso un anno da quel tragico episodio in cui Gaetano, giovane di 21 anni, viene sparato alle gambe con 6 colpi di arma da fuoco per una banale questione di viabilità. Giorni drammatici per il ragazzo: la sua vita era appesa ad un filo. Momenti interminabili.
La vita di Gaetano da quel momento è cambiata totalmente. Un unico obiettivo: tornare a camminare nonostante l’amputazione delle gambe. Mesi di riabilitazione, mesi duri, intensi, ma adesso Gaetano è tornato a camminare grazie delle protesi fornitegli dall’Asl.
Il prossimo step sarà quello delle gambe bioniche per ritornare non solo a camminare e ad essere autosufficiente: ma per tornare ad avere una vita come gli altri.
A Gaetano, però, al momento no è stata ancora riconosciuta l’invalidità. Perciò il 22enne non può usufruire di alcuni benefici come la patente.
Gaetano ha una vita d’avanti, sogni e speranze che dopo quella notte sono stati soffocati.
Infine un appello alla giustizia perché questo crimine non resti impunito. I balordi che hanno sparato a Gaetano sono ancora a piede libero. Il giovane e la famiglia, potrebbero quindi, ritrovarsi uno di loro tranquillamente a bere un caffè al bar accanto a loro ignari di tutto.