SI tinge di giallo la morte di Francesco Cioffi, lavapiatti di Castellammare di Stabia di 63 anni. L’uomo è stato ritrovato senza vita nell’albergo in cui lavorava a Sorrento. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla vicenda.
Sorrento, lavapiatti trovato morto in albergo: è giallo
Il rinvenimento del cadavere è avvenuto sabato scorso nel parcheggio dell’albergo. Secondo le prime ricostruzioni, Francesco Cioffi sarebbe morto per un malore. Il suo corpo era adagiato su un lettino sdraio. Tuttavia a insospettire gli investigatori sono stati alcuni dettagli: il 63enne infatti presentava delle ferite e gli occhiali riposti in un borsello avevano i vetri rotti. I magistrati hanno disposto l’esame autoptico per ricostruire le esatte cause del decesso.
L’allarme era scattato sabato sera quando Francesco non è rientrato a casa dai familiari, a Castellammare. Avrebbe infatti dovuto finire il turno di lavoro attorno alle ore 18,30 di sabato. Ma solo in tarda serata i familiari sarebbero venuti a conoscenza della sua scomparsa dai carabinieri di Sorrento. Altro elemento che inizialmente ha destato sospetti era l’assenza degli abiti da lavoro, che inizialmente non sarebbero ancora stati ritrovati dagli investigatori.