Melito. Non ci sarebbero segni di colluttazione né di violenza sul corpo della 81enne trovata morta l’altro giorno a Melito in casa. Per adesso dagli esami autoptici non si evince nulla del genere. Non ci sarebbero contusioni o altro, il che fa presagire che non ci sia stata un’aggressione né altro.
Gli esami non sono stati ancora resi noti ma pare che si sia su questa strada. Solo i documenti ufficiali però potranno dire la verità su quanto accaduto nelle palazzine di Melito l’altro giorno. La donna, trovata carbonizzata dai carabinieri, è morta mentre in casa c’era il figlio che dormiva.
I tanti dubbi sulla vicenda riguardano proprio l’uomo che non avrebbe sentito le urla della donna lambita dalle fiamme sprigionate da una stufa malfunzionante. Un giallo in effetti sul quale indagano oramai da giorni i carabinieri di Melito coordinati dalla compagnia di Giugliano. Non ci sono per adesso iscritti nel registro degli indagati. Per adesso si pensa che la tragedia potrebbe essere legata ad incidente domestico ma fino ai risultati degli esami autoptici non ci saranno certezze.