Mistero a Torre Annunziata. Nel pomeriggio di ieri, 26 febbraio, è stato ritrovato il cadavere di un uomo di circa 35-40 anni. Il corpo è stato avvistato in mare da alcuni pescatori nella zona nota come delle Sette Scogliere.
Giallo nel Napoletano: trovato in mare un cadavere con una corda al collo
Una volta recuperato, però, è stata notata una corda stretta attorno al collo. Sul caso indagano gli agenti del locale commissariato di polizia, che al momento non escludono alcuna pista. Neanche quella dell’omicidio. Il sospetto è che l’uomo sia stato strangolato, ma prima tramortito con un oggetto contundente – presumibilmente un martello – alla testa che, tra l’altro, presenta segni di violenza. La vittima una volta stordita o uccisa sarebbe stata poi gettata in mare con l’intento di disfarsi del corpo.
Il cadavere dell’uomo, in attesa di essere identificato (si stanno vagliando anche tutte le segnalazioni di sparizioni pervenute nell’ultimo periodo), è stato posto sotto sequestro dall’autorità giudiziaria. La Procura ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio:nei prossimi giorni sarà disposta l’autopsia, per comprendere con certezza se quei segni alla testa possano aver causato la morte di quell’uomo oppure se sia morto annegato o per altre cause.
Le indagini
Nel frattempo gli investigatori hanno recuperato gli elenchi di tutte le persone scomparse negli ultimi mesi e stanno verificando se le foto possano corrispondere con l’identità del cadavere. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche i filmati registrati da alcune telecamere presenti in zona, che potrebbero aver ripreso dettagli utili alle indagini.