Giallo tra Caivano e Orta di Atella, esce di casa: trovato morto poche ore dopo

Si chiamava Angelo Raucci l’uomo ritrovato senza vita nelle campagne tra Caivano e Orta di Atella. Secondo quanto emerso dall’autopsia effettuata nell’obitorio di Giugliano, l’uomo – originario di Portico di Caserta – sarebbe stato investito da un pirata della strada che non avrebbe prestato soccorso.

Trovato morto tra le campagne di Caivano e Orta di Atella

Il macabro rinvenimento è avvenuto il 5 gennaio, alla vigilia dell’Epifania. All’inizio il cadavere non aveva un nome perché era privo di documenti. E’ stato poi un carabiniere a riconoscerlo e ad avvisare i colleghi di Macerata Campania che hanno poi contattato la famiglia.

Al momento il giudice non ha liberato la salma perché sono ulteriori accertamenti in corso. Da una prima ipotesi, Raucci sarebbe stato travolto in pieno da una macchina. Il conducente è scappato via facendo perdere le proprie tracce. E’ stata aperta un’indagine, anche la dinamica è poco chiara. Si sta cercando anche di capire cosa ci facesse l’uomo in quella zona.  Non si esclude neanche un’ipotesi delittuosa.

Lutto a Portico di Caserta

Raucci aveva 50 anni. Era detto “anguilla nera”. Lascia tre figli già orfani di madre. Si era allontanato da casa per essere poi ritrovato cadavere nelle campagne al confine tra l’agro aversano e il comune di Caivano. La notizia del suo decesso ha lasciato sotto choc la comunità di Portico di Caserta.

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