Messina. Il piccolo Gioele ancora non si trova e le ricerche continuano senza sosta. Il maresciallo Nicola Zarbo, istruttore cinofilo del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi (Enna) è al lavoro da otto giorni, senza sosta, per partecipare alle ricerche del bambino di 4 anni sparito lunedì scorso insieme con la mamma, la deejay Viviana Parisi di 43 anni. Il corpo della madre è stato rinvenuto sabato pomeriggio nei boschi di Caronia (Messina) a poco più di un km dal luogo in cui madre e figlio sono spariti, dopo avere avuto un piccolo incidente in auto sull’autostrada Messina-Palermo. “Purtroppo, quando abbiamo trovato la mamma le speranze per lei sono finite ma per il bambino no, dobbiamo continuare a cercarlo, giorno e notte – dice il maresciallo Zarbo in una intervista all’Adnkronos – Le testimonianze sono abbastanza discordanti e quindi si fanno diverse ipotesi, e tutto questo rende più difficile le ricerche”.
Messina, la sensitiva Rosemary
Intanto sul caso, che sta lasciando con il fiato sospeso l’intera Italia, si è espressa anche la nota sensitiva Maria Rosa Laboragine o Rosemary. La Laboragine ha spesso collaborato con le forze dell’ordine per il ritrovamento di persone scomparse come Elena Ceste, Sara Scazzi, Elena Gambirasio e Noemi Durini. Ecco quello che ha dichiarato al quotidiano “Il Tempo”: “Il bambino è vicino al cadavere della mamma, non è molto lontano. Ma io vedo acqua, tanta acqua. Mi auguro di cuore di sbagliare, ho fatto anche un voto affinchè possa essere ritrovato vivo ma sento purtroppo che non sarà così. C’è da trovare un altro cadavere”.
“Lei ha fatto un gesto volontario. E comunque, secondo me, il piccolo è morto, cercate dove c’è l’acqua. Quei venti minuti, da quando è uscita dall’autostrada a Sant’Agata di Militello e poi è rientrata sono fondamentali, credo abbia fatto qualcosa al bimbo proprio in quel frangente. E secondo me per questo fuggiva in autostrada e non si è fermata per l’incidente”. “Io cercherei ancora qui… dentro i due laghetti o in prossimità… Da stamattina sono costantemente al pc… cercando di avere nuovi flash per poter far si che si possa ritrovare il piccolo Gioele”.