Nella serata di ieri, all’esito di tempestive indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo emesso dal Pubblico Ministero a carico di un uomo di 29 anni residente in Succivo (CE) (nella foto, Antelli il suo cognome) per il tentato omicidio ai danni di Antonio Campanile, di anni 24, di Cesa, verificatosi in via Atellana di quel centro, la notte tra sabato e domenica scorsi.
A carico del suddetto, rintracciato dai militari nelle vicinanze delle propria abitazione – dalla quale nei giorni passati si era allontanato rendendosi irreperibile – sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito l’emissione del provvedimento di fermo per l’allarmante episodio criminoso. La vittima, non più in pericolo di vita, venne attinta all’addome da due colpi di pistola di piccolo calibro, esplosi dal fermato, durante un alterco scaturito per futili motivi tra i due, che già si conoscevano. L’indagato, interrogato dal PM. con le garanzie di legge, ha confessato il fatto.