Giovedì grasso è il giorno in cui inizia ufficialmente il Carnevale. Quest’anno ricorre il 24 febbraio 2022: i festeggiamenti proseguiranno poi fino al Martedì grasso, quest’anno collocato nel giorno 1 marzo, ultimo atto del Carnevale prima che il Mercoledì delle Ceneri sancisca l’inizio della Quaresima.
Vediamo il significato del Giovedì grasso e cosa rappresenta.
Giovedì grasso: cosa significa
Il Carnevale è una festività considerata mobile, le cui date vengono fissate in base a quelle in cui si celebra la Pasqua. La parola deriva dal latino carnem e levare, ossia “eliminare la carne”. Si tratta di un esplicito riferimento agli obblighi religiosi imposti dalla Quaresima, il periodo di 40 giorni di digiuno e preghiera che conduce appunto alla Pasqua.
In quanto primo giorno di Carnevale, il giovedì viene dunque definito “grasso” perché tradizionalmente apriva le porte a una settimana di banchetti, che precedevano la lunga astinenza. Questo periodo di abbondanza terminava con il martedì grasso, altro appuntamento simbolo delle celebrazioni carnevalesche.

Queste restrizioni culinarie sono oggi per lo più cadute in disuso: è la stessa Chiesa ad averle abolite, sostituendole con l’elemosina e la preghiera.
Giovedì grasso: frasi da inviare
Ecco alcune frasi da poter inviare su Whatsapp e Facebook per ricordare il Giovedì grasso.
- Pulcinella e Arlecchino, Stenterello e Meneghino, con Brighella e Pantalone, Colombina e Balanzone, fanno ridere i bambini. Viva, viva i burattini!
- Hai visto? È Carnevale, e tu sei molto fortunato: non hai bisogno di vestirti! Tanti auguri!
- I carnevali passano, certe maschere restano.
- A Carnevale ogni scherzo vale, ma che sia uno scherzo che sa di sale!
- È Carnevale: colori nelle strade, allegria nell’anima. Balla alla vita, senti il suo ritmo. Lascia fluire e non forzare.
- Ho conosciuto persone senza maschera ma col carnevale dentro. Sono stato fortunato, perché una sei proprio tu: buon Carnevale!
- Non puoi scrivere “amico” senza“ fritto”
- San Valentino e Carnevale cadono nello stesso mese. Trovo stupido mettere così vicino due feste di maschere. (Francesco D’Antonio)
- Stelle filanti, coriandoli e maschere sgargianti, auguro un divertente buon Carnevale a tutti quanti!
- Ogni anno per Carnevale c’è sempre una nuova maschera, ma non temere: la mia preferita resta sempre e soltanto la tua!
- Guardiamo i lati positivi della cosa: chi l’anno scorso si era vestito da barbone per carnevale, con lo stesso vestito quest’anno può vestirsi da ceto medio. (Marco Vicari)
- Carnevale in filastrocca,
con la maschera sulla bocca,
con la maschera sugli occhi,
con le toppe sui ginocchi:
sono le toppe d’Arlecchino,
vestito di carta, poverino. - Pulcinella è grosso e bianco,
e Pierrot fa il saltimbanco. - Pantalon dei Bisognosi
“Colombina,” dice, “mi sposi?”
Gianduia lecca un cioccolatino
e non ne da niente a Meneghino,
mentre Gioppino col suo randello
mena botte a Stenterello.
Per fortuna il dottor Balanzone
gli fa una bella medicazione,
poi lo consola: “È Carnevale,
e ogni scherzo per oggi vale”
(Gianni Rodari) - Arlecchino aveva un trombone
fatto di panna e di torrone,
un vestito tanto carino
rosso, blu, giallo e verdino.
Arlecchino aveva un cappellino
del color del carboncino,
tutto toppe il vestitino
viva, viva Arlecchino! - È arrivato il Carnevale
chi sta bene e chi sta male!
Chi ha i soldi se li tiene e sta bene!
Ma chi ha le tasche vuote,
ruba cavoli e carote.
- C’era una volta il signor Arlecchino
che a tutti quanti faceva l’inchino
e se nessuno gli offriva il caffè
lui si girava e faceva pee pee.
E Pulcinella, che è un gran imbroglione,
si divertiva a fare il burlone;
scherzava sempre e faceva arrabbiare
chi non voleva per niente giocare.
Ecco con noi il signor Balanzone
che da tutti quanti pretende attenzione,
e se nessuno vuole ascoltare
resti con noi e si metta a cantare.
Ma la più bella e anche carina
fra tutti quanti è Colombina,
si veste bene ed elegante,
usa un profumo troppo piccante.
Ma che cos’è, cosa non è,
è Carnevale
trallallero trallallà
- Una maschera ci dice di più di una faccia.
(Oscar Wilde) - Il vento rilegge il mio giornale, e domani uscire di nuovo, farmi una faccia allegra per il prossimo Carnevale.
(Claudio Baglioni)
Giovedì grasso: immagini
Ecco una serie di immagini da poter inviare per augurare buon Giovedì grasso il 24 febbraio 2022.