Ancora violenza sessuale.. Una ragazzina, all’epoca 12enne, è stata abusata reiteratamente dal nonno paterno nella penisola sorrentina. A denunciare l’aguzzino dell’adolescente sua madre, di origine keniota ma residente a Varcaturo, sulla fascia costiera di Giugliano.
I fatti risalirebbero al 2015. Stando ad una prima ricostruzione, la vittima sarebbe stata violentata dal nonno, senza che la nonna presente intervenisse. Dal carcere – dove la donna è rimasta per quattro anni – ha appreso quanto accaduto ed ha denunciato i due anziani e l’ex marito ieri nell’aula del tribunale di Torre Annunziata.
Durante l’udienza ha raccontato la sua vita a Varcaturo col marito, della sua separazione e del successivo arresto per traffico internazionale di droga e della decisione del coniuge di portare i due figli a casa dei suoi genitori nella Penisola Sorrentina, i quali avrebbero accudito i nipoti quando lui non ci sarebbe stato perché imbarcato.
Ed è proprio in quella casa – secondo quanto dichiarato dalla donna – si sarebbero consumate la violenza ai danni della figlia. Soprattutto in assenza del padre.