A Giugliano fallisce l’esperimento del “campo largo”. Il Movimento 5 Stelle ha ufficializzato la sua assenza dalle prossime elezioni amministrative, rinunciando a presentare una propria lista e, di fatto, mandando in frantumi il tentativo di alleanza giallorossa con il Partito Democratico.
Giugliano. 5 stelle senza lista alle comunali, bloccati i commenti dei followers: polemiche nella base
Un passo indietro che pesa, che ha costretto molti degli esponenti uscenti del M5S a prendere strade diverse per proseguire la propria attività politica o a rinunciare. Il comunicato ufficiale diffuso sui canali del Movimento parla di una scelta “nel rispetto del delicato momento che la città sta vivendo”, con riferimento alla Commissione d’Accesso insediata presso il Comune. Tuttavia, la decisione ha suscitato non poche polemiche, soprattutto all’interno della stessa base pentastellata.
Per evitare l’ondata di critiche, i responsabili locali hanno scelto di disabilitare i commenti al post, una mossa che però non è bastata a contenere il malcontento: numerosi attivisti hanno riversato il proprio disappunto sui profili personali degli esponenti locali, evidenziando il disagio e la spaccatura interna.
La nota è firmata da Auriemma, Bruno, Caso, Castellone, Micillo, Nave, Ricciardi, Sportiello. Dal coordinatore regionale Salvatore Micillo, ex parlamentare del Movimento, nessun commento diretto sulla situazione di Giugliano. Un silenzio che pesa ancora di più se si considera che proprio Giugliano è la sua città di origine. Micillo, infatti, ha preferito spostare l’attenzione altrove, pubblicando sui social un post dedicato alla prima riunione del gruppo territoriale di Qualiano, evitando accuratamente ogni riferimento al naufragio politico nella sua città.