Scoppia la psicosi meningite anche a Giugliano. L’altro ieri un’anziana è stata trasferita all’ospedale Cotugno di Napoli per un presunto caso di meningite.
La donna, di Giugliano, presentava tutti i classici sintomi della meningite tanto che il personale medico del nosocomio giuglianese ha ritenuto opportuno l’immediato trasferimento presso la struttura ospedaliera napoletana, attrezzata per le malattie infettive.
I vertici del San Giuliano, però, contattati dal Cotugno, escludono che si tratti della meningite batterica, che è quella più violenta e pericolosa. Qualora venisse accertata la natura meningitica della malattia, si ipotizza che si tratti di meningite virale, forma che desta assai meno preoccupazioni.
Un secondo caso sospetto, invece, è sotto osservazione. Si tratterebbe di un 65enne giuglianese.
Intanto continua la campagna di prevenzione della Regione Campania contro la malattia che sta seminando paura tra la popolazione. Come promesso dal governatore De Luca, da lunedì saranno disponibili presso le Asl i vaccini in forma gratuita per i bambini sotto i 15 mesi e per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni. Infatti coloro che non hanno mai fatto il vaccino contro la meningite e che hanno figli tra i 13 e i 15 mesi potranno recarsi all’Asl. Chi invece già ha effettuato un vaccino per la meningite e ha tra i 12 e i 18 anni potrà fare il considdetto “richiamo” in forma gratuita.