GIUGLIANO. Con il niet di Raffaele Del Giudice, resta ancora vuota una casella in giunta a Giugliano. L’ex vice di de magistris ha rifiutato infatti la scorsa settimana lo stesso ruolo propostogli dal sindaco Pirozzi. E così al momento il secondo assessorato che doveva essere in quota 5 stelle è vacante. Il ruolo di vicesindaco è ritornato al momento al democrat Pietro di Girolamo.
Ma con il rifiuto di Del Giudice si è creata nuovamente maretta nel Movimento 5 stelle giuglianese. L’ex presidente Asia doveva essere in quota Micillo e dunque nel Movimento locale espressione di Stefano Ricciardiello e Rita Pennacchio. Gli altri due consiglieri, salvatore D’Agostino e Salvatore Pezzella, hanno invece come riferimento in giunta Marilisa Tagliaaltela Scafati. Ora, però, il nuovo assessore all’Ambiente e transizione ecologica dovrebbe essere scelto da Pirozzi e dai vertici romani del Movimento. Anche su questo in maggioranza c’è qualche fibrillazione tra chi spinge per nomi locali e chi per personaggi sovracomunali. Il primo cittadino avrebbe già fatto la proposta a qualcuno e sarebbe dunque in attesa della risposta.
Qualche mal di pancia anche nel Pd giuglianese tra la corrente del sindaco e quella dei cosiddetti marcianiani che hanno come riferimento l’ex consigliere regionale Marciano.
Intanto Luigi Maiello, il comandante della polizia municipale, starebbe per essere nominato sovraordinato al comune di Marano. La sua nomina è al vaglio della prefettura che deve dare il via libera. A Marano non dovrebbe assumere il ruolo di comandante come lo è già a Pomigliano e Giugliano ma di coordinamento tra la commissione che è alla guida del comune, sciolto per infiltrazioni, e la polizia municipale.