L’ipotesi circolava da tempo, soprattutto dopo l’ultima inchiesta giudiziaria della DDA di Napoli che fa luce sui presunti legami tra camorra e politica. Oggi quell’ipotesi diventa realtà: Il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha nominato la commissione di indagine per l’accesso presso il Comune di Giugliano. La notizia arriva con un comunicato ufficiale.
Giugliano, arriva la commissione d’accesso al Comune
Di Bari, su delega del Ministro dell’Interno, ha nominato la Commissione di indagine “per verificare – si legge nella nota stampa – la sussistenza di tentativi di infiltrazione e/o di collegamenti della criminalità organizzata nel contesto dell’amministrazione del suddetto Comune. L’accesso avrà durata di tre mesi, prorogabili una sola volta per ulteriori tre mesi”.
L’arrivo della commissione, quasi prevedibile dopo il terremoto giudiziario degli ultimi mesi che colpito il Comune, non è stato scongiurato neanche dalle dimissioni in massa di 19 consiglieri comunali e dalla fine anticipata del mandato del sindaco Nicola Pirozzi. Le elezioni di primavera si svolgeranno dunque in un clima surreale, con l’ombra del commissariamento per infiltrazioni camorristiche sul comune.