Giugliano. Quattro farmacie in poche settimane. Sempre nel centro storico, sempre danneggiate con le stesse modalità. Prima la farmacia Cicchetti di via Aniello Palumbo, poi la farmacia Veneto a piazza Gramsci; infine una farmasanitaria di corso Campano e ieri notte la farmacia Calvanese a pochi passi dal Comune.
Ad agire pare che sia sempre la stessa banda. Vengono divelte le serrande, forzata la porta blindata e, una volta all’interno, i ladri portano via poco o nulla. Il bottino, anche a fronte del rischio corso, ammonta spesso a poche centinaia di euro. Nel colpo di stanotte non è stato portato via niente. Soltanto danni ingenti e tanta paura per il titolare.
Gli investigatori sospettano che dietro la “banda della spaccata” agisca la criminalità organizzata e che i raid messi a segno nelle ultime notti abbiano un fine intimidatorio. L’ombra del racket? O semplicemente una dimostrazione di forza da parte di un nuovo gruppo criminale?
I segnali che lo farebbero pensare sono tanti. Il mese scorso furono esplosi anche dei colpi di pistola contro la serranda di un negozio di parrucchiere in via Magellano, oltre che a un’agenzia di viaggi sull’Appia. Episodi apparentemente scollegati ma che invece potrebbero ricondurre all’emergere di un nuovo ordine criminale a nord di Napoli di cui i negozianti sarebbero soltanto delle vittime.