Ottima prova dei tigrotti che al “Don Sossio Giordano” battono il Virtus Carano per due a uno, grazie alle reti di Di Matteo e Fiorillo, portandosi a meno tre dallo Stasia terzo in classifica.
PRIMO TEMPO
Ospiti che partono forte schiacciando il Giugliano nella sua metà campo, con un pressing forsennato e tiri che però non impensieriscono più di tanto la porta difesa da Loffredo.
Il Giugliano non rimane a guardare, alza il ritmo e di contropiede più volte ha la possibilità di rendersi pericoloso con Liccardi che non riesce però a concretizzare i palloni messi in mezzo da Di Matteo.
Al 30’ la svolta. Di Matteo da posizione defilata su calcio di punizione sfodera il sinistro che porta in vantaggio il Giugliano, facendo esplodere i circa 150 tifosi giallo-blù presenti sugli spalti.
Primo tempo che si conclude con gli uomini di Mazziotti in vantaggio.
SECONDO TEMPO
Secondo tempo altrettanto spettacolare. Dopo due minuti il Carano ha subito l’occasione per pareggiare con la punizione dai venti metri di Picozzi, neutralizzata prontamente da Loffredo.
Carano che ci prova senza mai mettere in difficoltà il Giugliano che chiude virtualmente i giochi al 27’ grazie al suo difensore-bomber Fiorillo, il quale in seguito a calcio d’angolo insacca in rete col destro il pallone del due a zero.
Nel finale il Carano prova in tutti i modi ad accorciare le distanze e al 45’ trova il goal del due a uno, grazie alla sfortunata deviazione di Cuomo che in seguito al cross in mezzo del neo-entrato Napolano, insacca nella sua porta.
Giugliano che stringe i denti e attende il fischio dell’ arbitro De Vito, che arriva puntuale dopo circa quattro minuti di recupero.
Vittoria fondamentale per il Giugliano che accorcia sullo Stasia e dedica la vittoria al suo centrocampista Emanuele Rapicano, sfortunato protagonista di una rapina avvenuta in settimana a Napoli.
GIULIANO PIROZZI