Sarà un consiglio monotematico quello di febbraio sul caso incompatibilità. La prossime settimana dovrebbe essere fissata la data della nuova assise sul caso sollevato qualche settimana fa dal Movimento 5 stelle. Nella bufera finirono senza distinzione consiglieri di maggioranza e di opposizione nonché il sindaco Poziello. Secondo i grillini alcuni degli eletti avrebbero dichiarato il falso perché avevano contenzioni con il Comune o tasse non pagate o ricorsi pendenti contro l’ente e questo andrebbe contro la normativa.
Per ognuno di loro la segreteria comunale sta preparando una relazione istruttoria sulla base dei documenti che ognuno di loro ha presentato dopo il caso sollevato dai cinque stelle. Queste singole relazioni saranno poi messe ai voti in consiglio e sarà dunque l’assise a pronunciarsi. Dunque nel caso in cui fossero accertate violazioni, lo stesso consiglio dovrebbe votare contro i consiglieri stessi che però hanno dieci giorni di tempo per rimuovere l’incompatibilità.
C’è però una data che potrebbe stravolgere tutto. Ed è il 26 gennaio quando si discuterà al Tar il ricorso presentato dal Movimento 5 stelle sulle elezioni amministrative a Giugliano. Quel giorno infatti il giudice accerterà se ci sono stati brogli, irregolarità come sostengono i grillini e dunque manderebbe a casa l’amministrazione Poziello o finirà tutto in un nulla di fatto.