Giugliano, crolla parte dell’Alveo: evacuate 50 famiglie. Interviene la Protezione Civile

Il nubifragio di oggi abbattutosi su Giugliano ha provocato numerosi danni anche in fascia costiera: a Licola è crollato parte dell’Alveo dei Camaldoli. A cedere un tratto di circa 50 metri. Come rende noto il sindaco Antonio Poziello, la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco e i tecnici del Genio Civile regionale stanno monitorando la situazione. In arrivo anche le autocolonne della Protezione Civile.

Alcune famiglia del parco Verde, che affaccia su via Madonna del Pantano, sono state fatte allontanare dalle proprie abitazioni per motivi di sicurezza. Si attende l’esito dei controlli per decidere se possano o meno rientrare o se debbano sistemarsi provvisoriamente presso gli alberghi della zona. Dalla Regione comunicano che è pronto un intervento di urgenza per ripristinare la sponda ceduta dell’Alveo. A rassicurare sulla celerità dell’intervento il vicepresidente Fulvio Bonavitacola.

Sono entrate in azione le pompe della Protezione civile regionale per liberare il Parco Verde dall’acqua. Il Parco era stato allagato dall’esondazione dell’Alveo Camaldoli. Le famiglie residenti non hanno voluto essere collocate in albergo. Il Comune distribuirà acqua ed altri generi di conforto. Per la notte è stato organizzato un piantonamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Giugliano e degli agenti della Polizia Municipale di Giugliano.

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