Giugliano. Si è tenuta questa mattina la conferenza dei capigruppo presieduta da Luigi Sequino, presidente dell’Assise giuglianese. Il tema più “caldo” della riunione è stato quello dei roghi tossici, problema ritornato fortemente al centro del dibattito pubblico e per il quale l’opposizione ha chiesto ufficialmente già nei giorni scorsi di discuterne in consiglio. Stamani è stato deciso che il tema approderà in Aula il prossimo 12 settembre.
Data confermata, ma gli esponenti delle varie forze politiche si sono dati appuntamento al 5 settembre per definire il tutto e valutare le proposte con evenutali integrazioni. Nel prossimo consiglio, su richiesta della consigliera Anna Russo di CambiaMenti, potrebbe discutersi anche del servizio idrico. Sull’acqua (soprattuto sul caso “bollette pazze”), infatti, la discussione fu interrotta nell’ultima seduta con la maggioranza che lasciò l’aula.
La seduta potrebbe tenersi però non a Corso Campano 200, sede del Municipio, come avviene di solito, ma sulla fascia costiera. Il consigliere Vincenzo Risso del Movimento 5 Stelle nell’ultimo anno ha già presentato due istanze ufficiali e dopo una serie di sopralluoghi l’idea potebbe concretizzarsi. L’esponente pentastellato ha già sondato la disponibilità di alcuni istituti scolastici del litorale (Don Vitale e 4 circolo) ed ottenuto l’ok da parte dei rispettivi dirigenti scolastici. Non dovrebbero esserci, inoltre, altri problemi tecnici. L’opposizione e qualche membro della maggioranza si è già detto favorevole alla proposta.
“Roghi ed acqua sono due questioni che riguardano tutto il territtorio comunale ma forse sono sentiti ancora di più sulla fascia costiera. E’ dall’inizio del mio mandato che spero di portare una seduta consiliare su questa zona”, afferma Risso. Il prossimo 5 settembre, quindi, si deciderà se il consiglio comunale del 12 settembre si svolgerà per la prima volta nella Giugliano mare e se insieme al triste fenomeno dei roghi si discuterà anche della problematiche relative al servizio idrico.