GIUGLIANO. Piovono già critiche per il bilancio che domani arriverà in consiglio comunale. “Un atto puramente tecnico che manca di progettualità” tuonano dall’opposizione. Per domani si prevede una nuova, un’ennesima seduta fiume a Giugliano. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione, punto cruciale per l’amministrazione: se non dovesse essere approvato si rischia infatti lo scioglimento.
Il punto più grave, secondo l’esponente di Forza Italia Alfonso Sequino, è lo stanziamento di zero euro per il turismo e le relazioni degli assessori che mostrano l’inutilità di mantenere in piedi alcune deleghe. “L’assessore Rimoli dice di voler investire il 60% dei fondi per la fascia costiera, ma se in bilancio stanziano zero euro per il turismo, come pensa di farlo? – spiega Sequino che incalza poi anche su Miriam Marino. “Nella relazione dell’assessore alla pubblica istruzione si legge che porta avanti i rapporti con i dirigenti scolastici. O peggio ancora si stanziano appena 5mila euro per le pari opportunità. E’ evidente che sono assessorati che vengono portati avanti solo per accordi politici stipulati al momento delle elezioni. L’unica opera che intende realizzazione è il villaggio per i rom” conclude.
L’opposizione non ha presentato alcun emendamento al bilancio. Il motivo, spiegano, è che avendo già la maggioranza bocciato tutte le modifiche proposte al Dup era inutile ripresentarle adesso. Basile di Fratelli d’Italia parla di bilancio che non ha nulla di politico. “Già al dup la maggioranza ha mostrato una chiusura ermetica su un bilancio che non ha visione futura della città diversa da quella che è oggi. Avevamo chiesto il bilancio partecipato e maggiore trasparenza ma così non è stato. Tra l’altro, spiega Basile, tutti gli atti ci sono stati forniti in tempi stretti: era difficile presentare proposte di modifica”.