“Reiterate violazioni delle prescrizioni”, con questa motivazione il Magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere rispedisce in carcere Giappone Gennaro, detto Genny, giuglianese classe 1993. Ad eseguire l’ordinanza i Carabinieri della Stazione di Pinetamare – Castelvolturno, luogo in cui Giappone stava eseguendo la pena detentiva in regime di arresti domiciliari.
Era stato condannato per due reati commessi nel 2016: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel luglio del 2016, quando veniva sottoposto all’obbligo di firma dal GIP del Tribunale di Napoli Nord perché fu trovato in possesso di oltre 20 kilogrammi di marijuana, coltivata nella sua abitazione di via Casacelle, e condannato a due anni di reclusione. Porto e detenzione abusiva di arma da sparo commesso nell’ottobre del 2016, quando era ancora sottoposto all’obbligo di firma, arrestato dai militari della guardia di finanza di Giugliano in Campania, fu condannato alla pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione a seguito di un processo ordinario.
Gli furono concessi gli arresti domiciliari, su richiesta degli avvocati Salvatore D’Antonio e Luigi Poziello, misura che purtroppo non ha rispettato tanto da portare alla notifica della ordinanza di detenzione in carcere. Giappone si trova adesso detenuto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.