Ancora ruspe a Giugliano. Nella mattina di oggi, martedì 28 febbraio, sono iniziati i lavori di demolizione di una enorme opera abusiva sita in via Gelsi. Il fabbricato è suddiviso in numerose strutture interne nello specifico costituite da:
- un fabbricato chiuso per tre lati, con pilastri e travi in ferro, con pannelli coibentati di circa mg.65;
- capannone di circa 400mq, chiuso su tutti i lati e coperto con pannelli e travi di ferro, avente cancello carraio d’ingresso in ferro, con accesso tramite una rampa di scale di circa 75mq in cls, coperta con strutture in ferro e pannelli;
- ulteriore manufatto di circa 310 mq., poggiante su solaio in latero-cemento con interno locale di circa mq. 64 tramezzato internamente, uno recintato con un cancello carraio in ferro.
Giugliano, enorme calzaturificio abusivo: arrivano le ruspe per l’abbattimento
Tutte le strutture edilizie occupavano un superficie di oltre 2000mq ed erano utilizzate per l’attività di calzaturificio. L’intera opera costruita era stata realizzata senza alcuna certificazione ed era priva di collaudo sismico.
L’ordine di demolizione, disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, prevede l’abbattimento del manufatto, l’acquisizione dell’area sulla quale insisteva il manufatto abusivo e l’attivazione delle procedure tendenti al recupero delle spese giudiziarie nei confronti del costruttore abusivo.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Giugliano-Villaricca guidati da primo dirigente Carosella che stanno monitorando tutte le operazioni e anche una ditta del comune che si sta occupando dello smaltimento di suppellettili, macchinari abbandonati e scarpe.
