“Chiediamo il dissequestro della porzione di litorale dell’ex Lido Nato a Giugliano per poter procedere con una pulizia radicale di quella che oggi è, a tutti gli effetti, una discarica a cielo aperto. Prima che la situazione degeneri ulteriormente facciamo appello all’autorità giudiziaria e al comune di Giugliano di coordinarsi per procedere, con l’aiuto dei nostri volontari, alla bonifica della spiaggia. Un litorale che ci ha regalato una graditissima sorpresa nella zona di Licola dove è tornato il ‘giglio di mare’ (Pancratium maritimum) appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae. Una specie protetta a rischio estinzione per la scomparsa dei siti idonei per il suo ciclo vitale e per il calpestio estivo dovuto al turismo. Un tesoro che viene ad arricchire la biodiversità dell’area che va assolutamente tutelato”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli insieme a Giuseppe D’Alterio e Giuseppe Cecere, consiglieri comunali dei Verdi di Giugliano, Giovanni Sabatino, presidente dell’Ente regionale Costa Licola Foce del Volturno Falciano che chiederà l’avvio della procedura per la tutela dei gigli di mare, e Vincenzo Peretti, portavoce regionale del Sole che Ride.