Giugliano. Grazie alla segnalazione di un cittadino, attraverso la pagina creata dall’Amministrazione comunale per le denunce degli smaltimenti illeciti di rifiuti e dei roghi, è stata individuata un’area in Via Vicinale Recapito dove solitamente alcuni farabutti andavano a sversare rifiuti.
Sono state quindi posizionate in quell’area le nuove fototrappola di cui si è dotata la Polizia Municipale.
Dalle telecamere è stato possibile appurare ci la presenza ripetuta di un autocarro che trasportava rifiuti ingombranti e ferrosi, che venivano smaltiti nottetempo. Gli agenti della Polizia Municipale hanno quindi predisposto appostamenti in zona in borghese e con auto civetta. Questo ha consentito di beccare in flagranza mentre sversavano rifiuti in via Domiziana proprio quell’autocarro. Gli agenti hanno quindi proceduto al sequestro del veicolo e a denunciare all’A.G., un trentenne di Pozzuoli già noto alle forze dell’ordine. Si è anche evidenziato che si tratta di una vera e propria attività di illecito sversamenti di rifiuti per conto terzi, vista la ripetitività dell’azione. Proseguono ora le indagini per individuare per conto di smaltisse i rifiuti.
“Le denunce e le segnalazioni dei cittadini ci aiutano a fare meglio il nostro lavoro”, spiega la Comandante Petrillo. La Polizia Municipale ha creato una apposita task force per il contrasto dei reati ambientali.
“Siamo l’unico Comune che sta concretamente facendo qualcosa sul fronte del contrasto ai roghi-afferma il Sindaco, Antonio Poziello-. Da un lato, siamo impegnati a rimuovere celermente i rifiuti abbandonati per sottrarre ‘combustibile’ ai roghi, dall’altro abbiamo messo in campo ogni uomo e donna disponibile per beccare i farabutti che sversano rifiuti e li incendiano nelle nostre campagne. Dotando la nostra Municipale di mezzi sempre più sofisticati per poter fare meglio il proprio lavoro”.
Intanto, il Sindaco stamattina incontrerà il Commissario alla Terra dei Fuochi, il Viceprefetto Michele Campanaro, per discutere degli incendi e dei roghi tossici che stanno funestando anche l’area a nord di Napoli e degli strumenti da mettere in campo per spegnere la terra dei fuochi.
COMUNICATO STAMPA