Giugliano. Code e automobilisti che suonano i clacson. E tutti a chiedersi se il semaforo funzioni o meno. Questo è quello che accade spesso su via Lago Patria, sul litorale giuglianese. Ieri nel tardo pomeriggio, l’ennesima coda e l’ennesima “festa” di clacson , con gli automobilisti che non sapevamo se ripartire o meno. Qualcuno scende dalle auto per chiedere di procedere.
Si avanza, si va via, senza sapere se quel semaforo sia o meno funzionante. Col giungere della primavera, in molti raggiungono il litorale per qualche ora di relax in spiaggia ed al ritorno, soprattutto nei fine settimana, la storia non cambia.
Per utilizzare un gioco di parole, non si riesce bene ad intendere, se il semaforo sia “rosso” o sia “rotto”. Un asse viario, via Lago Patria, conosciuto da tutti come lo stradone, dove si intravedono buche qua e la, e gli automobilisti parcheggiano quasi al centro strada per raggiungere i luoghi di ritrovo del posto.
La cosa certa è che ieri, per cinque minuti, nei pressi del semaforo della discordia ha regnato il caos.