Giugliano. Non si è fatto problemi a dare fuoco ad alcuni rifiuti abbandonati nel suo terreno, rendendo così l’aria irrespirabile. In manette per combustione illecita di rifiuti ci è finito un 71enne proprietario di un appezzamento di terreno.
Allertati da un odore acre e da un’alta colonna di fumo, i carabinieri della Sezione radiomobile di Giugliano hanno raggiunto un fondo agricolo la cui proprietà è risultata essere del 71enne. I militari hanno arrestato l’uomo in via Ex Alleati, al confine con Parete.
L’uomo è stato sorpreso mentre incendiava sterpaglie miste a rifiuti di varia natura: cassette, bottiglie e sacchetti di plastica, parti di mobilio e lattine di alluminio. Spento il rogo con mezzi di fortuna, i militari, dopo l’arresto e le formalità di rito, lo hanno sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio.