Sono ore convulse a Giugliano. Si concluderanno infatti oggi gli interrogatori preventivi del Gip del Tribunale di Napoli Nord nell’ambito della maxi-inchiesta sull’appalto Teknoservice. Oggi verranno ascoltati l’ex sindaco Antonio Poziello e l’imprenditore Luigi Vitiello.
Giugliano, inchiesta appalto Teknoservice: oggi gli ultimi interrogatori di Poziello e Vitiello
Gli interrogatori – introdotti dalla recente riforma Nordio – consentono agli indagati di difendersi dalle accuse contestate dalla Procura e produrre eventuali controdeduzioni prima della decisione del Gip, che può accordare o meno la richiesta di misura cautelare avanzata dal pubblico ministero. Sia Poziello che Vitiello rischiano gli arresti domiciliari. L’ex primo cittadino, accusato di aver preso, insieme al provveditore per le opere pubbliche, una tangente da 300mila euro per favorire l’aggiudicazione della gara alla Teknoservice, si è già dimesso dalla carica di consigliere comunale nel tentativo di scongiurare la sussistenza delle esigenze cautelari.
Due giorni fa, invece, il 19 novembre, è stato interrogato Nicola Pirozzi, l’attuale sindaco in carica. Secondo l’accusa Pirozzi avrebbe agevolato la società torinese per ottenere in cambio alcune assunzioni. Gli avvocati hanno prodotto una serie di memorie e atti che dimostrerebbero il contrario. Per la difesa l’amministrazione, e il sindaco in particolare, non ha messo in campo alcuna agevolazione nei confronti della ditta della raccolta rifiuti. Alla fine di questa lunga carrellata di interrogatori, tra pochi giorni, arriverà la decisione del Gip sulla richiesta di misure cautelari che pende su molti degli indagati, compreso il primo cittadino.