E’ fuori dal carcere di Siracusa Giuliano Ascione, uno dei tre fratelli arrestati nell’ambito dell’inchiesta AscioOne di qualche anno fa. Fuori perché le misure cautelati non reggono più. L’imprenditore difeso dall’avvocato Paolo Trofino, torna quindi a casa. Per lui come per i fratelli si parlava di associazione a delinquere. Gli Ascione erano accusati, infatti, di essere contigui al clan Mallardo. Nei loro confronti furono anche effettuati diversi sequestri del valore di milioni di euro. Sul loro capo anche inchieste come “Tahiti” e “Bad brothers”. Ora però i fratelli Giuliano, Michele e Luigi Ascione sono fuori dal carcere. Gli avvocati hanno smontato l’impianto accusativo.
Intanto però sale la curiosità e la tensione per quanto vorrà dichiarare il boss Feliciano dal carcere. Il super reggente, colui che teneva le fila in mano della cosca, ha chiesto di parlare e di voler rilasciare dichiarazioni spontanee. Su di lui pende l’accusa di associazione a delinquere di tipo mafioso così come per gli altri imputati dei tantissimi processi a carico del clan. In questi giorni ci sono le udienze di “Caffè Macchiato” sull’imposizione del caffè Seddio ai bar manovrata, secondo l’accusa, dai fratelli Pino e Carlo D’Alterio. Ma si dovrà discutere ancora di “Crash”, Lilium” 1 e 2, “Arcobaleno” e “Sfregio”. Tutte indagini della procura che hanno spezzato il clan.