E’ la seconda volta in un mese: un tir resta incastrato in via San Francesco a Patria, strada laterale della circumvallazione esterna che costeggia l’Asse Mediano (ex Domitiana). Questa mattina l’incidente ha provocato numerosi disagi alla circolazione con ripercussioni sul traffico automobilistico diretto verso Napoli.
L’incidente sulla parte finale della circumvallazione esterna
Una grossa autocisterna, all’altezza dell’Hotel Giulia, si è incastrata sullo spartitraffico del cavalcavia, nei pressi dell’ex campo rom. Il conducente era in fase di manovra quando è rimasto bloccato. A quel punto la motrice del camion ha invaso la parte centrale della carreggiata impedendo il transito degli altri veicoli. Il traffico è deviato pochi metri prima sull’Asse Mediano. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della Compagnia di Giugliano. I militari dell’Arma stanno regolando il traffico mentre alcuni operai specializzati stanno sollevando il rimorchio dell’autocarro con l’ausilio di una gru. Un episodio simile si è registrato lo scorso 16 ottobre nel medesimo punto della circumvallazione esterna.
La polemica di imprenditori e residenti
Molti imprenditori della zona ASI e residenti di via San Francesco a Patria in questi mesi si lamentano delle difficoltà che l’interdizione di un tratto della circumvallazione esterna al traffico ha provocato alla circolazione stradale. Infatti dopo il sequestro della carreggiata a ridosso dei piloni del cavalcavia da parte della magistratura, gli automobilisti non hanno più la possibilità di fare inversione di marcia. Devono raggiungere i successivi svincoli stradali che si intersecano con l’asse mediano per poter fare manovra e tornare indietro. La Procura ha intimato di mettere in sicurezza i piloni ma in quel punto si intrecciano competenze di almeno tre enti: Regione, comune di Qualiano e città Metropolitana. Un intrico di responsabilità che rende difficile un immediato intervento.