Si riprende a martellare di nuovo sulla tassa addizionale Irpef. Il sindaco Poziello ha decretato “l’aumento dell’imposta dallo 0,5% allo 0,8% per tutti i cittadini che abbiano un reddito complessivo annuo non superiore a 7500 euro, in pratica la quasi totalità dei pensionati, dipendenti pubblici e privati,
professionisti, artigiani, commercianti”. A riferirlo è Vincenzo Basile, consigliere comunale Fratelli d’Italia.
Basile ha sottolineato che la decisione di aumentare la tassa era a discrezione delle diverse amministrazioni comunali. “Si badi bene che la legge di bilancio 2019 ribadiva che tale aumento non era obbligatorio farlo”, dice il consigliere Fratelli d’Italia.
“Questo ulteriore inasprimento fiscale nei confronti dei cittadini di Giugliano è semplicemente un’ulteriore rapina ed una vergogna a fronte di servizi assolutamente inefficienti che il Comune rende ai cittadini, come è sotto gli occhi di tutti. In ogni caso sarà da me fortemente impugnata nel prossimo Consiglio Comunale chiedendone il ritiro. Cittadini ricordatevi quando andrete a votare di questo ulteriore “regalo” fatto dal sindaco Poziello”, ha concluso Basile.