Giugliano, la denuncia di Più Europa:“Ghetto e baracche tra via Pigna e via Casacelle”
Più Europa: “Le istituzioni fanno finta di non vedere, ma quelle persone vanno aiutate”
Giugliano. Vivono in condizioni di forte degrado, una cinquantina di ragazzi immigrati, che hanno allestito un vero e proprio ghetto nell’incrocio tra via Pigna e via Casacelle. Una strada sterrata, dove sulla sinistra si denotano baracche di fortuna, tende come a formare delle case, bombole di gas per cucinare ed un grande via vai di persone, che vivono in condizioni disumane.
«Queste persone vanno aiutate ed anche al più presto – si legge da una nota di Più Europa Giugliano. L’amministrazione deve intervenire celermente e tutte le istituzioni non possono far finta di non vedere, basta passarci con l’auto per capire che sono ai limiti dell’umanità le condizioni in cui versa quello che è diventato un vero e proprio ghetto. Siamo andati in questi giorni a trovare quei ragazzi, ed hanno bisogno praticamente di tutto: dagli indumenti, agli alimenti. Manca qualsiasi supporto istituzionale».
Un intervento, dichiarano i membri di Più Europa, sarà fatto anche dai volontari del partito in questi giorni, che stanno avviando una raccolta di generi alimentari. «Il nostro Comune può e deve intervenire – afferma Rosario Mariniello, del coordinamento regionale di Più Europa. C’è il grande parco Rea, che potrebbe essere riqualificato, rendendo quelle strutture idonee per housing sociale, magari sui piani superiori, e centri polifunzionali, ludoteche e servizi ai piani inferiori. Il governo nell’ultima legge di bilancio – conclude Mariniello – ha stanziato trecento milioni di euro per la rigenerazione urbana e la lotta alla marginalizzazione. Possiamo utilizzare i fondi del PNRR, ma non possiamo più permettere condizioni di simile disumanità sul nostro territorio».
COMUNICATO STAMPA