Abbandonata e dimenticata. Così si presenta la Metropolitana di Giugliano. A ridosso tra centro e periferia potrebbe essere un importante snodo tra la provincia e la città di Napoli, ma sempre più spesso non viene presa in considerazione per gli spostamenti.
Giugliano, metropolitana nel degrado: parchimetri rotti e macchinette guaste
Già entrando nel parcheggio notiamo lo stato di abbandono. Nella guardiola non c’è nessuno, la sbarra è divelta eppure sono tante le auto parcheggiate. Il parchimetro è rotto. Scendiamo giù per raggiungere i treni e notiamo che le macchinette per i biglietti sono guaste. Stando ad alcune segnalazioni di utenti che usano la fermata, sarebbero così da ormai diverso tempo.
Proviamo a chiedere ai dipendenti Eav. Ci rispondono che il viaggio sino a Piscinola è gratuito, una volta lì sarà possibile acquistare il titolo di viaggio. Il racconto della Metropolitana di Giugliano e le sue stranezze, però non termina qui. Due anni fa la gradinata/tetto della stazione venne dipinta da un’opera di Jorit dedicata a Giovan Battista Basile. L’idea di creare un’area artistica è andata in frantumi. Insomma, un luogo che potrebbe essere importante crocevia dell’area nord è oggi lasciata al degrado e ai disservizi.