Giugliano piange Daniela Romaniello, la bambina di 9 anni stroncata ieri da una leucemia. In tanti stamani erano presenti per l’ultimo saluto alla piccola guerriera morta dopo una lunga battaglia.
Per Daniela era stata di recente avviata una raccolta fondi con l’associazione “Diamo una mano”. L’ultima speranza era infatti aggrappata ad un viaggio in Olanda. Il percorso di cure era iniziato nel 2014, prima a Napoli e poi al Bambin Gesu’ di Roma ma la malattia non le ha dato tregua pure dopo chemioterapie e trapianto. La cura sperimentale presso il Sophia Children’s hospital di Rotterdam, poi, non ha dato i risultati sperati. E’ ritornata in Italia ed è stata visitata di nuovo dai medici dell’ospedale romano ma purtroppo non c’era più nulla da fare.
Ieri mattina la triste notizia che ha sconvolto la comunità di Giugliano e non solo. Tante le iniziative che erano state organizzate per sostenerla anche ad Aversa ed in altre zone del napoletano attraverso scuole, associazioni ed attività commerciali. Impegnate in prima linea poi la comunità di San Nicola, l’amministrazione comunale e la Polizia Municipale di Giugliano.
Questa mattina tantissime persone hanno preso parte ai funerali e si sono strette intorno alla famiglia ed ai genitori Gemma e Maurizio. I funerali si sono tenuti alla chiesa San Massimiliano Kolbe in via Pigna nel quartiere Casacelle. Un lutto che ha coinvolto tante persone quello dell’ennesimo angelo della Terra dei Fuochi volato in cielo troppo presto.
