“Sono stato colto alla sprovvista, ma la sfida non mi spaventa”. Giuseppe Pellegrino, avvocato giuglianese, a meno di colpi di scena, sarà il candidato per il Partito democratico al collegio uninominale alla Camera di Giugliano. Noto penalista della terza città della Campania, Pellegrino non ha mai avuto esperienze dirette in politiche. Questa sarebbe la sua prima candidatura.
“Non sono partecipe alla vita politica, ho sempre dato un contributo dall’esterno ma quando sono stato contattato da un esponente apicale della direzione nazionale del Partito democratico non nascondo che sono stato colto alla sprovvista. Dopo averci pensato per un po’ ho ritenuto che fosse arrivato il momento di mettersi in gioco. Accusare gli altri di inefficienza è solo uno sterile esercizio, per questo ho accettato” dichiara.
Il Partito democratico dagli ultimi sondaggi non è dato per favorito, sopratutto in Campania “ma questo non mi spaventa – dice Pellegrino – mi è stato detto che il nostro è un collegio difficile e che sarà una lotta senza quartiere, ne sono consapevole ma non intimorito”.
Pellegrino non ha ancora avuto contatti con il circolo locale. Le varie correnti del partito locale non hanno avuto una propria rappresentanza eccetto quella che fa riferimento a LelloTopo. Lo stesso Pellegrino non esclude “mal di pancia”. “Se ce ne sono nel circolo locale spero di trovare una soluzione di sintesi – spiega – In serata chiamerò il segretario per avere l’elenco dei componenti del direttivo e invitarli a un incontro la prossima settimana per presentarmi e ascoltare. Sono pronto a recepire contributi di ogni tipo”.