E’ successo in una nota ricevitoria del centro storico di Giugliano. Un anziano si è recato in questi giorni in un bar-tabacchi. Dopo aver giocato un biglietto del Lotto, si è allontanato per poi accorgersi di aver perso 100 euro al momento del pagamento.
Tornato nel locale, vede il biglietto a terra ai piedi della cassa. Contemporaneamente, un altro cliente avvista la banconota e l’afferra. Ne nasce una disputa: “E’ mia”. “Non è possibile”, spiega l’anziano. “L’ho persa io poco fa”. I toni si accendono, interviene anche il proprietario della ricevitoria. Per sbugiardare l’uomo che si è impadronito indebitamente del danaro, il legittimo proprietario estrae un bigliettino con su scritte delle cifre e comincia a recitarle ad alta voce.
“Chiedo scusa, mi sono sbagliato”, ha dovuto ammettere l’altro cliente, visibilmente imbarazzato. L’anziano, consapevole delle sue defaillances, ha inventato un metodo per prevenire situazioni del genere: ogni volta che ritira la pensione, segna su foglio i numeri di serie delle banconote di grosso taglio. Un espediente che in questa circostanza si è rivelato efficace e gli ha impedito di perdere 100 euro.