GIUGLIANO. Un comunicato congiunto di Pd, Movimento 5 stelle, Nuovo Psi, Polis, Giugliano Bene Comune e Riformisti per attaccare i consiglieri che stanno tenendo in vita l’amministrazione Poziello.
Ecco il comunicato: “A pochi mesi dalla prossima tornata amministrativa riteniamo doveroso rispondere a quanti in città si interrogano sul perché un’amministrazione, priva di fatto di una maggioranza consiliare, non ravvisi l’opportunità di rassegnare le proprie dimissioni.
Ricordiamo a chi legge che questa amministrazione, deficitaria sotto il profilo della proposta politica, è il frutto di “convergenze innaturali”, la mera somma di aggregazioni frammentarie e caotiche, il prodotto di interessi personalistici, di malcelate utilità individuali, che nulla hanno a che vedere con i bisogni della nostra comunità.
Questi cinque anni di amministrazione resteranno negli annali della memoria per una gestione spregiudicata e dissennata delle casse comunali, ormai esangui, nonostante l’aumento di tributi ed addizionali a tutto discapito di commercianti e cittadini. Un vero e proprio salasso che ha aggravato i problemi economici, sociali e strutturali della città.
Parimenti questa amministrazione si è distinta per l’incapacità di attrarre finanziamenti da fonti esterne, una imperdonabile sciatteria che ha raggiunto l’apice nel mancato recepimento di dieci milioni di euro messi a disposizione della Città Metropolitana per opere infrastrutturali di fondamentale importanza.
Negli anni abbiamo assistito ad una serie infinita di “annunci” cui non è seguita alcuna iniziativa politica concreta. Il danaro pubblico è stato sperperato in una miriade di feste, sagre ed eventi paraculturali al solo fine di foraggiare associazioni vicine all’amministrazione.
Questo modo di amministrare ha raggiunto il livello politicamente più basso negli ultimi consigli comunali, che hanno sancito definitivamente la mancanza di una maggioranza.
Orami i pochi consiglieri di maggioranza rimasti, senza vergogna, nessuno escluso, continuano a restare abbarbicati a quegli scranni.
La verità è, quindi, che questa maggioranza si regge esclusivamente grazie ai consiglieri “stampella”, nello specifico i consiglieri dichiaratisi indipendenti Andrea Guarino e Paolo Liccardo che con atteggiamento ondivago, agiscono in mutuo soccorso del sindaco ed i consiglieri di centrodestra Francesco Aprovitola e Pasquale Casoria che, attraverso mirate e reiterate assenze dal consiglio comunale hanno consentito la sopravvivenza di questa amministrazione.
Per questi motivi il Partito Democratico, i Riformisti, Giugliano Bene Comune, il Partito Socialista Italiano, Polis, il Movimento 5 Stelle si impegnano a non considerare interlocutori politici né a considerare alleanze elettorali con i summenzionati consiglieri e contestualmente invitano tutte le forze progressiste, riformiste e ambientaliste di questa città a costruire un percorso ed un programma comune che metta al primo posto i bisogni della nostra comunità, evitando i trasformismi che hanno permesso lo scempio amministrativo attualmente sotto gli occhi di tutti”.