Giugliano. Puc, la minoranza scrive al Prefetto: “Prescrizioni dell’Anac su incarichi”

Piano urbanistico comunale di Giugliano arriva sulla scrivania del Prefetto di Napoli. La minoranza ha scritto a Di Bari perchè sono trascorsi 20 giorni dalla richiesta di consiglio comunale sul Puc e il presidente Castaldo non ha ancora convocato la seduta sul tema. “Castaldo è venuto meno a quello che dovrebbe essere il suo primo compito: essere garante di tutte le parti presenti in consiglio – scrive l’opposizione in una nota -. La pianificazione territoriale era la priorità della nuova giunta comunale: è diventato un documento lasciato chissà su quale scrivania”. 

Giugliano. Puc, la minoranza scrive al Prefetto. Prescrizioni dell’Anac su incarichi

Ma c’è un’altra questione a cui fa cenno la minoranza e cioè una prescrizione dell’Anac all’amministrazione relativa ad appalti e incarichi. “Se da un lato il sindaco e la sua maggioranza hanno deciso di non discutere del PUC, dall’altro, così come riscontrato dall’ANAC, hanno proceduto a conferire molteplici incarichi, frazionandoli per poter procedere ad affidamenti diretti sottosoglia” scrivono i consiglieri Sequino, Poziello, Pirozzi, Poziello, Porcelli, Sestile, Iovinella, Ascione, Russo e Agliata. 

L’autorità anticorruzione contesta all’amministrazione di aver frazionato alcuni appalti optando per affidamenti diretti che invece avrebbero dovuto essere considerati in via unitaria. I servizi presi in esame sono vari, si va dagli affidamenti per lavori di manutenzione degli edifici scolastici, alla rete idrica ai lavori per Liternum o villa Zagaria. L’Anac contesta anche “anomalie negli importi posti a base dell’affidamento dei servizi” secondo cui avrebbero dato compensi a professionisti in via forfettaria, e in alcuni casi definiti “eccessivi”. 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto