Richieste estorsive a imprenditori per poter continuare a lavorare. Due persone sono state arrestate a Giugliano dalla Polizia di Stato con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, con l’obiettivo di agevolare di favorire l’attività del clan “Mallardo”, storicamente attivo nella terza città della Campania.
Giugliano, racket a imprenditori: due arresti nel clan Mallardo
Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato di Giugliano, hanno rivelato che i due indagati avrebbero richiesto soldi a diversi imprenditori. Il denaro sarebbe stato necessario per permettere alle vittime di proseguire le loro attività commerciali senza ritorsioni. Il provvedimento è emesso dal gip del Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della Dda.