“Ragosta non è più compatibile con questa maggioranza”. Esordisce così il sindaco Poziello in consiglio comunale. Si è scatenato un vero terremoto politico questa mattina durante la seduta di consiglio. Il primo cittadino ha attaccato Rosario Ragosta. Il motivo è la sua candidatura al consiglio metropolitano nella lista di Forza Italia. Non ci sarebbero più i presupposti per sostenere la sua amministrazione.
Un fulmine a ciel sereno per Ragosta che interviene definendo il sindaco maleducato dal punto di vista istituzionale e dice di non essere a conoscenza di questa decisione.
Ragosta dalla prossima seduta dovrebbe dunque sedere tra le fila dell’opposizione.
I due punti all’ordine del giorno, la nomina dei revisori e i canoni idrici passano senza difficoltà. Ma il terremoto politico non finisce qui. Poziello annuncia che l’assessore Miriam Marino ha rimesso le deleghe perché anche lei non condivide la candidatura di Ragosta in Forza Italia. L’assessore alla pubblica istruzione e al commercio, in quota Nuovo psi, non si è presentata in aula al momento resta dunque in standby. C’è da capire adesso quale sarà il significato politico di questo allontanamento dal partito e come e se farà di nuovo parte della giunta.