Il 9 febbraio si consumerà lo scontro politico più sentito degli ultimi mesi a Giugliano. Per il 9 febbraio è convocato il consiglio comunale sul referendum rom. Dopo la bocciatura del consiglio di stato al ricorso presentato dal Comune, dovrà dunque essere l’aula a decidere se si terrà o meno il referendum richiesto dal centrodestra e da una parte di cittadinanza.
L’assise deciderà se questo referendum dovrà tenersi oppure no. Nel caso in cui il voto dell’aula fosse positivo si stabilità anche la data in cui ls consultazione si terrà. La votazione non è di quelle scontate. Visto l’iter seguito sino ad oggi, la maggioranza dovrebbe votare compatta per il No. Ma visti i mal di pancia delle ultime settimane dove la lista più forte, di diretto riferimento al sindaco, ha perso pezzi con esponenti che sono approdati nel gruppo misto, il rimpasto di giunta annunciato ancora non è arrivato anche se sembra essere alle battute finali almeno per l’Udc con Tartarone in pole, non è detto che il voto sarà compatto. La minoranza, centrodestra in testa, sono mesi che spinge per far sì che il consiglio si esprima sulla questione. Negli ultimi giorni avevano anche pubblicato un manifesto dove si legge: “Non avete più scuse, subito la questione in consiglio comunale” firmato il comitato.
Quello del referendum è solo la punta di un iceberg che ha acceso gli animi politici e cittadini degli ultimi mesi. Il giorno in cui il consiglio votò la variante al piano regolatore in aula ci fu l’irruzione di esponenti di estrema destra. Il sindaco solo due settimane fa aveva annunciato che in prefettura tutti gli enti preposti avevano deciso di superare l’idea ecovillaggio e pensare a un nuovo progetto di integrazione. Ma ad oggi atti che testimoniano questa volontà non ce ne sono. Dunque il consiglio è obbligato ad esprimersi.
Non solo questo però il punto all’ordine del giorno previsto per il 9 febbraio. All’attenzione dei consiglieri ci sarà la questione ospedale, il regolamento cimiteriale e l’approvazione del progetto definitivo della piazzetta di fronte la chiesa di San Pio X.